Ieri, 24 ottobre, l’assise comunale è tornata a riunirsi per discutere ben 9 punti all’O.d.G., alcuni relativi al rinvio del 12 ottobre: i sei precedentemente rinviati e tre aggiunti in itinere.

Sul primo dei sei rinviati, riguardante il regolamento comunale disciplinante il servizio di noleggio con conducente (delibera C.C. n.31 del 30.11.1994) è intervenuto il consigliere Fabrizio Notarnicola: “Facciamo parte di un contesto turistico che non va sottovalutato, ritengo giusto aver portato le autorizzazioni da 5 a 20”; replica del consigliere Lobianco: “Sarebbe più ragionevole mettere Noci in rete, con gli altri paesi e poi valutare quante licenze occorrono”. Provvedimento approvato con 10 favorevoli e 4 astenuti.

Parecchie perplessità sul testo del Regolamento per la promozione ed incentivazione alle attività imprenditoriali nel Centro Storico del Comune di Noci (secondo punto all’O.d.G.). Alcune modifiche sono state sollecitate dai consiglieri Lobianco e Tinelli, quest'ultimo ha proposto: “Se dovessero pervenire un numero di richieste superiore alla somma disponibile potremmo far slittare le agevolazioni agli anni successivi”. Il regolamento viene comunque accolto all'unanimità dei presenti (con soddisfazione anche da parte del consigliere Giuseppe D’Aprile), precisando che l’agevolazione per chi avvierà un’attività nel centro storico sarà pari all’ammontare complessivo di TASI, TARI e TOSAP.

Terzo punto dedicato al complesso polifunzionale di via della Repubblica, con le determinazioni relative all’acquisizione e destinazione pubblica. Ad intervenire è l’assessora Lucia Parchitelli che ha precisato: “Si parla di un immobile stimato oltre 1 milione di euro, intendiamo destinarlo agli uffici del centro per l’Impiego. L’acquisizione avverrà senza oneri aggiuntivi a carico del Comune”: provvedimento passato con 9 voti favorevoli e 1 astenuto. Circa la proposta da inviare alla Regione Puglia di trasformare l'AQP in un’identità consortile, sollevata dal consigliere Colonna, l’assise approva con 10 favorevoli e 1 astenuto.

All’unanimità, il Consiglio decide di approvare il Bilancio di Esercizio (11 favorevoli e 2 astenuti), data la scadenza imminente, e rimandare gli altri punti a successiva convocazione.